Intenzionalità come tendenza verso qualcosa, in che modo la filosofia e l'arte l'hanno interpretata? In che modo hanno dato senso al mondo degli oggetti e, più in generale, al mondo che viviamo? Husserl la intende come condizione psichica e patrimonio esclusivo della coscienza. Il fare artistico ne è profondamente intriso; dal movimento Gutai a Pollock e fino al movimento Mono-Ha, la trasformazione dell'opera d'arte da oggetto a sistema di relazioni, rivelare la realtà oltre l'apparenza. L'intenzione controllata, nelle sue varie declinazioni, la visionarietà e il visibile, sono alcuni degli argomenti trattati in questo breve contributo.
Regia
Giulia Vannucci
Soggetto
Giulia Vannucci